mercoledì 4 gennaio 2023

Scacciata rivisitata o torta salata, o torta di cime di rapa...

Un'amica mi ha invitata alla cena della vigilia per una vigilia in stile puramente catanese, ha preparato una varietà di "scacciate" per accontentare un po' tutti i gusti, quella che mi aveva colpita di più è la classica più classica fatta con i broccoli, salsiccia, toma siciliana al pepe e tanto peperoncino!

Ieri, parlando al telefono con lei di tutt'altro e non pensandoci su, stavo cucinando e la mia cena ha preso una piega inaspettata, ha virato verso la Sicilia con passo deciso e da quel che doveva essere un semplice piatto di verdure si è trasformato in una scacciata a modo mio.. ovvero con quello che avevo disponibile!

[la scacciata si preparerebbe con l'impasto del pane, ma io avevo un rotolo di pasta sfoglia da usare in frigo]


la Scacciata rivisitata


Ingredienti
cime di rapa surgelate (600 g)
una patata lessa
due salsiccie
fontina q.b.
un rotolo di pasta sfoglia
aglio
peperoncino


In una padella larga mettere due spicchi di aglio tagliati a metà, olio, le cime di rapa, peperoncino e sale, coprite e fate cuocere coperto e lentamente.

Quando saranno quasi cotte scoprire e far evaporare l'acqua in eccesso, aggiungere le salsiccie private della pelle e tagliate grossolanamente a pezzetti e portare a fine cottura.

Nel frattempo preriscaldare il forno a 200°C.
Quando sarà tutto pronto stendere la pasta sfoglia in una teglia rivestita con la carta da forno, quindi disporre la patata tagliata a fette sul fondo (serve ad assorbire eventuali liquidi in eccesso, le verdure, aggiungere un po' di formaggio in superficie e richiudere il tutto.

Mettere in forno finché la pasta sfoglia non sarà dorata al punto giusto.




domenica 9 ottobre 2022

Risotto zucca e fontina



Ingredienti (per 2)

500 gr di zucca
2 scalogni
2 spicchi di aglio
1 pezzo di fontina buona*
150 gr di riso**

Togliere la buccia alla zucca, tagliarla a dadini, quindi metterla in una pentola larga con gli scalogni tritati, gli spicchi di aglio tagliati a metà (da togliere a fine cottura), olio e sale.
Mettere sul fuoco, far rosolare qualche minuto, quindi coprire e far cuocere finché la zucca non comincerà ad ammorbidirsi, se necessario aggiungere un pochino di acqua durante la cottura, in modo da non asciugarla troppo.
Nel frattempo scaldare l'acqua che servirà per la cottura del riso.

A questo punto scoprire, aggiungere il riso, farlo rosolare un po', quindi cominciare ad aggiungere l'acqua e a far cuocere a fuoco lento il riso mescolando spesso.
A fine cottura spegnere il fuoco, aggiungere la fontina tagliata a dadini, lasciar mantecare a pentola coperta qualche minuto finché la fontina non sarà completamente sciolta, dare una mescolata e impiattare.

* fontina buona (questa merita una spiegazione): una buona fontina cambia completamente il piatto, io ho usato una fontina stagionata in grotta, molto cremosa e saporita, marca Mauri, ci ho messo una settimana e vari assaggi per trovare la fontina che meritasse...

** il riso deve tenere la cottura, stavolta ho provato il riso Gallo classico, perché era in offerta e perché ultimamente il riso che utilizzo normalmente nei risotti mi rimane sempre con un anima leggermente dura mentre esternamente è quasi sfatto, colpa del riso evidentemente perché questo era perfetto.




 

domenica 11 settembre 2022

Biscotti Regina

 


(...non c'era cosa più in tema con il momento storico....)


Ingredienti:

500 gr di farina 00

200 gr di zucchero

2 uova

150 gr di strutto

150 gr di semi di sesamo tostati

5 gr di ammoniaca per dolci (o bicarbonato di ammonio, se non lo trovate al supermercato provate in farmacia!!)

1 pizzico di sale

acqua tiepida q.b.


Mescolare strutto e farina (lavorandolo con la punta delle dita o, se preferite usare la planetaria, con il gancio).

Quando sarà ben amalgamato aggiungere lo zucchero, le uova, l'ammoniaca e il sale. Impastare, aggiungendo acqua q.b. (molto poca!) fino ad ottenere un impasto morbido, tipo impasto di pane.

Lasciar riposare 2 ore circa. (nel frattempo tostare i semi di sesamo e, a fine tempo, accendere il forno a 180°C)

Con un cucchiaio prendere delle piccole porzioni di impasto e arrotolarli nei semi di sesamo fino ad ottenere dei piccoli filoncini di pasta, che andranno tagliati a pezzetti e disposti in teglia (a noi ne sono servite due).

Mettere in forno e fate cuocere circa 30 minuti, se serve girandoli per non farli restare troppo "pallidi".

Ottimi con un vino liquoroso come malvasia o passito di Pantelleria... ma anche senza niente!

Sconsigliate le alternative con burro (al posto dello strutto) e lievito per dolci (al posto dell'ammoniaca) il risultato sarà completamente diverso!


(Ricetta de "La Cucina Italiana")

giovedì 1 settembre 2022

Pasta alla crema di peperoni

 



 

Ingredienti: 
peperoni rossi e gialli
1 cipolla fresca (ogni 3 peperoni) toscana o di Tropea
pecorino fresco


Lavare le cipolle e i peperoni (privandoli prima di picciolo e semi interni). Tritare la cipolla, tagliare i peperoni a pezzetti e mettere tutto in una pentola larga con olio q.b., salare coprire con il coperchio e lasciar cuocere finché non saranno morbidi.

Cuocere la pasta, nel frattempo mettere i peperoni, ormai cotti, nel bicchiere del frullatore, frullare fino ad ottenere una crema omogenea.
Mentre la pasta finisce di cuocere tagliare il pecorino a dadini.
Condire la pasta con la crema di peperoni, cospargere di pecorino, mescolare e portare in tavola.... slurp!

Alternative al pecorino: parmigiano o gorgonzola, ma con il pecorino rosso (di Pienza o simili) a me piace moooooolto di più!


martedì 10 maggio 2022

Cous cous del vignarolo

 


Ingredienti per 2/3 porzioni:

5 carciofi morelli (o altri, a piacimento)

500 gr di fave da sgranare

2 spicchi di aglio

160 gr di cous cous

olio, sale


Pulire i carciofi e tagliarli a metà, quindi metterli a bagno in acqua e limone. 

In una padella ampia mettere a cuocere le fave sgranate con due spicchi di aglio interi e olio, quindi tagliare a fette non troppo sottili i carciofi e unirli alle fave, salare, aggiungere un fondo di acqua o vino bianco per non far seccare troppo e coprire.

Lasciar cuocere per una ventina di minuti, mescolando ogni tanto, finché sia i carciofi che le fave saranno morbidi, quindi scoprire e fare evaporare l'eventuale eccesso di liquidi.

A questo punto preparare il cous cous come da ricetta base del vostro (il mio indicava 70 gr di cous cous a persona, mescolare bene con un cucchiaio di olio ogni 70 gr di cous cous, poi aggiungere uguale peso in acqua bollente, salare - io sale all'arancia - sgranare bene e lasciare riposare qualche minuto - io 5).

Dopodiché impiattare.

C'è chi aggiunge i piselli (a me piace questo sapore amarognolo di fave e carciofi quindi non li metto).

C'è chi fa prima bollire le fave, forse per eliminare un po' di acido prussico.... io ne mangio così poche in un anno che non mi pongo il problema, anche perché cotto in questo modo tutto ha sicuramente più sapore!)

domenica 15 agosto 2021

Tzatziki!!

 

Ingredienti

1 cetriolo

1 yogurt greco (170 gr circa)

1 spicchio di aglio

2 cucchiai di olio evo

1 cucchiaino di aceto

sale




Grattugiare il cetriolo, metterlo in un colino a perdere il liquido di vegetazione per un'ora circa, quindi strizzarlo ben bene.

Tritare fine fine lo spicchio di aglio, fino a ridurlo a una "crema", quindi mescolare insieme tutti gli ingredienti e regolare di sale.

Mettere in frigo per 2-3 ore in modo che i sapori si amalghimino bene.





domenica 1 agosto 2021

Pasta con zufoli e code di gambero


 

Non so come li chiamate voi che leggete (leggete?? qualcuno legge???? boh?!?), io li chiamo flageolet, sono fagioli verdi, alcuni li chiamano così.

Ingredienti

una confezione di zufoli (flageolet, fagioli verdi) surgelati

code di gambero (sgusciati, altrimenti da sgusciare post-cottura)

cipolla di tropea

scorza di limone

basilico

pasta


Lessare i fagioli in abbondante acqua salata per massimo 10 minuti.

Quindi schiaffarli in padella con la cipolla affettata, i gamberi, basilico, la scorza di limone tagliata grossolanamente (stando attenti ad eliminare la parte bianca) e sale.

Far cuocere massimo 10 minuti.

Nel frattempo far cuocere la pasta (io fusilli freschi).

Poi (sgusciare le code di gambero se non avete avuto la fortuna di trovarli già sgusciati, io vivo in un paesino e già mi ritengo fortunata a trovare i fagioli verdi!!), eliminare le scorze di limone e saltare tutto insieme in padella.

(con una confezione di fagioli verdi ci vanno circa due confezioni di code di gambero coop e ci vengono circa 4 porzioni di pasta, ma, volendo, si possono mangiare anche senza pasta)