martedì 27 gennaio 2009

Quiche zucca e trevigiano


Tanto per non smentirsi e continuare con il periodo arancione, prima che la stagione delle zucche (quest'anno veramente lunga) finisca mi affretto a fare questa quiche, che è una delle mie preferite quest'anno!

La ricetta originale viene dal cavoletto di bruxelles, ma anche questa ha subito sostanziali modifiche, perché troppe erano le cose che non potevo mangiare... il risultato è molto interessante.

Una delle scoperte (per me) di questa ricetta è l'impasto per la base... veramente notevole! Io non inseguo i grandi nomi della cucina, non leggo riviste patinate, mi piace la cucina semplice, quotidiana, fatta di avanzi, di "cosa mi invento oggi?", di ricette raccontate e di ispirazioni momentanee... traggo spesso ispirazione dal cavoletto, che è una fonte sicura e, a sua volta, il cavoletto ha pubblicato questa ricetta di pate à quiche di Christophe Felder... beh, è il caso di dire che mi sono innamorata!



Quiche zucca e trevigiano


la pate à quiche


200 gr di farina di farro

90 gr di burro di capra

5 gr di sale

20 gr di acqua

1 uovo


Lavorare insieme la farina, il sale e il burro in una ciotola, fino a far assorbire il burro alla farina.

Aggiungere l'uovo e l'acqua e impastare velocemente fino ad ottenere un impasto omogeneo (volendo con la planetaria a velocità 1, con la frusta a foglia).

Far riposare 2 ore in frigorifero avvolta nella pellicola o nella ciotola in cui l'avete preparata, coperta con un piatto.


il ripieno


400 gr di zucca

1 radicchio trevigiano medio o 2 piccoli

1 cipolla

50 gr di formaggio di capra stagionato

50 gr di formaggio di capra fresco (ma sempre tipo pecorino)

2 uova

1 tuorlo

una spolverata di noce moscata

sale & pepe


Pulire le verdure. Affettare la cipolla, tagliare il radicchio a listarelle e la zucca a dadini piccoli.

Far appassire leggermente la cipolla in una padella capiente, quindi aggiungere il radicchio, la zucca e un paio di cucchiai di acqua e lasciar cuocere 10-15 minuti (la zucca deve cominciare ad ammorbidirsi).

A fine cottura salare, pepare, spolverare con la noce moscata.

Mescolare insieme le uova, il tuorlo e il caprino stagionato, sale e pepe.

Tagliare il caprino fresco a listarelle fini o, se preferite, grattugiarlo e tenerlo separato da tutto il resto.


Pre-riscaldare il forno a 180°.

Stendere la pasta e rivestire uno stampo (io ne ho usato uno di ceramica da 24 cm), bucherellare il fondo con la punta di una forchetta, distribuire la zucca e il radicchio sul fondo, aggiungere il composto con le uova e quindi il formaggio a listarelle (o grattugiato).

Infornare per 40-45 minuti. Lasciare intiepidire prima di servire.

E' ottima sia come antipasto che come piatto unico con un'insalatina mista.

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